Visma | Lease a Bike, il ds Grischa Niermann non esclude che Vingegaard possa correre Ardenne o Romandia: “Ma deve essere in funzione del Tour, che ha la priorità assoluta”
Permane l’incertezza sul rientro alle gare di Jonas Vingegaard. Dopo aver dovuto saltare la Volta a Catalunya per le conseguenze della commozione cerebrale riportata alla Parigi-Nizza, il calendario del danese prevede al momento solo la partecipazione al Giro del Delfinato prima del grande obiettivo stagionale, il Tour de France. Come già emerso negli scorsi giorni, tuttavia, in casa Visma | Lease a Bike si sta riflettendo se inserire un’altra corsa nel programma del 28enne “in sostituzione” di quella alla quale non ha potuto prendere parte e prima dell’inizio del ritiro di preparazione alla Grande Boucle, e tra le opzioni potrebbero esserci due delle tre classiche delle Ardenne, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi, o il Giro di Romandia.
A parlare dei possibili scenari riguardanti il calendario di Vingegaard è stato il direttore sportivo Grischa Niermann in un’intervista a Wielerflits, partendo dalla mancata partecipazione al Catalunya: “Avremmo voluto avere Jonas al via, ovviamente. Non è stato possibile, ma le cose stanno andando nella giusta direzione per lui. È vero che ora stiamo valutando cosa è possibile fare. Dipende da quando Jonas si sentirà di nuovo completamente in forma. E se riusciremo a inserire una gara in più nel suo programma. Ma è ovvio che la preparazione per il Tour ha la priorità assoluta per noi“.
“Naturalmente, ci sono delle opzioni se penseremo che Jonas abbia bisogno di una gara in più”, ha proseguito il ds, ribadendo che ogni corsa “deve essere in funzione del Tour, questa è la cosa più importante per noi. Ora stiamo preparando un nuovo programma con i suoi allenatori. In quell’occasione, decideremo quanto sarà importante una corsa extra“.
Nel caso il danese dovesse prendere il via a qualche gara, non sarà però solo per mettere chilometri nelle gambe: “Di solito, se partecipa, significa che è abbastanza forte per lottare per la vittoria in quella gara. Questo è in linea con ciò che vogliamo: vincere le gare. D’altra parte, il grande obiettivo nostro e di Jonas è in estate, il Tour de France. E pensiamo anche che potrebbe correre la Vuelta a España. Quindi bisogna stabilire delle priorità. Per questo non lo manderemo a gare che rendono più difficile l’allenamento in quota. Non è così che funziona, ovviamente. Se fa una corsa in più, deve contribuire al Tour“.
Se il Giro dei Paesi Baschi è da escludere, dopo la terribile caduta dello scorso anno, Niermann ha lasciato invece intendere che potremmo vedere un nuovo scontro tra Vingegaard e Pogačar prima di Delfinato e Tour, suggerendo quindi una possibile presenza del 28enne alle classiche delle Ardenne, ma in alternativa c’è anche la possibilità di vederlo al via del Giro di Romandia, corsa che sembra essere più adatta alle caratteristiche del danese: “Stiamo valutando la possibilità. Ma non manderemo Jonas a una corsa a metà forza. Se corre, è per competere per la vittoria e quindi deve essere in forma al 100%“, ha concluso il ds tedesco.
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